SALDO E STRALCIO CON DIVERSI CREDITORI

Pignoramento

Vantaggi economici nel pignoramento immobiliare con più creditori

Nel contesto di un pignoramento immobiliare con la presenza di più creditori, è possibile ottenere vantaggi economici significativi. Questi vantaggi si manifestano quando alcuni creditori non riescono a realizzare alcun guadagno dalla vendita all’asta. In un video precedente, ho discusso di questo evento e oggi desidero fornire un esempio teorico seguito da un esempio concreto per dimostrare questa situazione.

Immagina che un creditore ipotecario rivendichi 100.000 euro come credito e che il prezzo base d’asta sia fissato a 90.000 euro. Inoltre, c’è un secondo creditore chirografario con un credito di 30.000 euro. Se la casa viene venduta per la cifra di 90.000 euro, il creditore ipotecario incasserà l’intero importo, mentre il creditore chirografario non riceverà nulla.

Strategie da adottare in questa situazione

In una situazione del genere, come possiamo gestire i creditori? Sicuramente, possiamo negoziare uno sconto con il creditore di primo grado, di solito una banca, e offrire al creditore chirografario una cifra minima per consentire la chiusura dell’intera procedura.

Nell’esempio reale di cui desidero parlarti oggi, siamo partiti da un debito di circa 17.000 euro e siamo riusciti a chiuderlo a soli 5.000 euro, ottenendo una riduzione di circa il 70%.

Puoi trovare ulteriori dettagli sull’esempio reale nel documento accessibile al seguente link: link al documento.

La situazione debitoria del nostro cliente originariamente ammontava a circa 17.000 euro, che includeva il capitale di 14.500 euro, interessi e spese aggiuntive che sono state calcolate.

Nel caso specifico, il creditore chirografario non avrebbe ottenuto alcun profitto dalla vendita all’asta, quindi abbiamo presentato una proposta minima che è stata accettata. Come puoi leggere nel documento, la proposta minima accettata è stata di 5.000 euro.

Naturalmente, ci è stato richiesto di pagare l’importo in un’unica soluzione mediante un assegno circolare, come solitamente accade quando si conclude un’operazione di saldo e stralcio.

Difficoltà nell’ottenere la chiusura delle posizioni debitorie

È importante sottolineare che chiudere tali posizioni non è sempre un’impresa facile. A volte può capitare che il creditore, per una questione di principio o orgoglio, rinunci anche a cifre relativamente piccole, preferendo che l’immobile venga venduto all’asta piuttosto che concedere al debitore il piacere di chiudere anticipatamente tutto.

Curiosamente, il creditore che sembra essere più flessibile può risultare il più ostinato.

Con questo, concludo il video. Ci vediamo al prossimo appuntamento. Ciao!

Se vuoi maggiori info leggi questi articoli: saldo e stralcio e guida al pignoramento immobiliare

SALDO E STRALCIO CASO 3